Quanto vale perdere 100 Euro?
Rischiare di perdere 100 euro conta di più che poterli guadagnare. Quanto di più? TANTO!
Rischiare di perdere 100 euro conta di più che poterli guadagnare. Quanto di più? TANTO!
A fine 2020 è stata riaperta a Milano, dopo tre mesi di lavori, laFeltrinelli di Piazza Piemonte: una mega libreria di 1.800 mq che si è trasformata profondamente, e dove tutte le esperienze dei clienti, dal libro alla musica, dal gioco all’incontro, sono integrate dal fisico al digitale.
Ricordare i nomi delle persone che incontrate le fa sentire più importanti, attira la loro attenzione e le bendispone.
Il venditore dice: L’offerta scade a fine mese, non so se sarà rinnovata, conviene approfittarne subito. E il cliente che fa? COMPRA
L’effetto scarsità funziona così: se la disponibilità di un prodotto è limitata lo desideriamo di più.
Il Restaurant Branding è una pratica che ti aiuta a definire la tua identità, per risultare più competitivo e far uscire dall’anonimato il tuo locale/ristorante. 8 appuntamenti, curati da Nicoletta Polliotto e Ilaria Legato per FIPE alla scoperta dell’identità del tuo ristorante, dalla creazione alla costruzione, fino alla gestione di tutti gli elementi che rendono il brand un asset di valore, riconoscibile sul mercato.
Ogni giorno entrano in negozio persone molto diverse e con esigenze molto diverse: dal cliente abituale, a quello che vuole scambiare due chiacchiere, a quello che vuole solo dare un’occhiata, a quello che ha fretta e non vede l’ora di completare la sua “lista della spesa”, ecc. In questo terzo e ultimo articolo sui clienti clienti-tipo analizziamo il cliente con una missione, che sa già quello che vuole e vuole comprarlo in fretta, e il suo opposto, ovvero il cliente indeciso. Un altro cliente importante da saper gestire è il cliente che sta comprando un regalo (per un’altra persona). Chiuderemo questa panoramica con il cliente chiacchierone, che rischia di farvi perdere tanto tempo. Come per gli articoli precedenti, per ciascun tipo di cliente forniremo qualche indizio su come riconoscerlo/in quali circostanze è più frequente e, soprattutto, qualche suggerimento per riuscire a renderlo soddisfatto (e vendergli qualcosa!).
La psicologia comportamentale ha dimostrato come, quel che accade alla fine di un’esperienza conti tantissimo, e più di altri momenti, nel determinare la qualità e il ricordo di quell’esperienza e, quindi, la soddisfazione della clientela e la possibilità che, in futuro, voglia ripeterla. In che modo la consapevolezza dell’enorme importanza di questa parte finale di un’esperienza possa tradursi nell’operatività di un negozio, di un ristorante, di un albergo o di un professionista, anche online, è quanto affronteremo in questo video offrendo tanti esempi.
L’identità, il posizionamento competitivo (e, più in generale) il valore e il successo di un negozio sono fortemente determinati dall’assortimento (voi siete quello che vendete) e, soprattutto, da come questo viene gestito, spiegato, raccontato, esposto, comunicato (come lo vendete). Approfondiremo, quindi, in questo e in successivi articoli la teoria e la pratica del Category Management, che, se pensato partendo da come gli articoli in vendita possono soddisfare i bisogni dei clienti, è molto di più che un mero elenco di prodotti divisi per categoria.
L’identità, il posizionamento competitivo (e, più in generale) il valore e il successo di un negozio sono fortemente determinati dall’assortimento (voi siete quello che vendete) e, soprattutto, da come questo viene gestito, spiegato, raccontato, esposto, comunicato (come lo vendete). Approfondiremo, quindi, in questo e in successivi articoli la teoria e la pratica del Category Management, che, se pensato partendo da come gli articoli in vendita possono soddisfare i bisogni dei clienti, è molto di più che un mero elenco di prodotti divisi per categoria.