Le bussole

Preparare il negozio al Black Friday

Ci sono 2 motivi per cui chi vende dovrebbe arrivare preparatissimo al Black Friday. Il primo è la sua importanza, il secondo è il suo rischio.

A ogni categoria il suo ruolo (4/8)

L’identità, il posizionamento competitivo (e, più in generale) il valore e il successo di un negozio sono fortemente determinati dall’assortimento (voi siete quello che vendete) e, soprattutto, da come questo viene gestito, spiegato, raccontato, esposto, comunicato (come lo vendete). In questo quarto articolo sul Category Management approfondiremo il ruolo da assegnare alle categorie per differenziare in modo significativo la nostra scelta assortimentale da quella dei concorrenti, seguendo 2 metodologie complementari: 1) il criterio strategico (cosa significa quella categoria per il mio target di clientela; quali bisogni soddisfa e, quindi, come contribuisce al mio posizionamento). 2) il criterio economico (quanto pesa su ricavi e margini, quanto cresce, quanto ruota).

Di |2024-04-18T11:10:00+02:003 Novembre 2022|Categorie: Strategia, Nuovi approfondimenti, Gestione, Comunicazione, Vetrine e visual merchandising|Tag: , , |Commenti disabilitati su A ogni categoria il suo ruolo (4/8)

Gli acquisti d’impulso

Nel campo dei comportamenti del consumatore, gli acquisti d’impulso riguardano una decisione non programmata presa poco prima di comprare un prodotto. Queste decisioni costituiscono una percentuale significativa delle spese compiute dai consumatori, stimata tra il 40% e l’80% degli acquisti, a seconda del settore, del posizionamento del negozio e del momento, e sono quindi cruciali per il conto economico di un negozio, anche perché spesso riguardano i prodotti con margini più alti. Esistono diverse tecniche utilizzabili per invogliare un maggior numero di clienti ad agire d’impulso, facendo appello a fattori interni (come le emozioni) e a fattori esterni (come la adeguata disposizione dello spazio nel proprio negozio). In questo articolo verranno illustrate diverse strategie da mettere in atto per spingere un incremento negli acquisti d’impulso nel proprio business. Alcuni meccanismi sono replicabili anche online.

La costruzione dell’assortimento in ottica di Category Management (3/8)

L’identità, il posizionamento competitivo (e, più in generale) il valore e il successo di un negozio sono fortemente determinati dall’assortimento (voi siete quello che vendete) e, soprattutto, da come questo viene gestito, spiegato, raccontato, esposto, comunicato (come lo vendete). In questo terzo articolo sul Category Management approfondiremo due elementi chiave della catena di distribuzione (quella, per intenderci, in cui il negozio si trova in mezzo): i clienti, a valle del negozio, e i fornitori, a monte del negozio.

Di |2024-04-18T11:06:14+02:0022 Settembre 2022|Categorie: Strategia, Nuovi approfondimenti, Gestione, Comunicazione, Vetrine e visual merchandising|Tag: , , |Commenti disabilitati su La costruzione dell’assortimento in ottica di Category Management (3/8)

La vetrina del panificio

L’identità, il posizionamento competitivo (e, più in generale) il valore e il successo di un negozio sono fortemente determinati dall’assortimento (voi siete quello che vendete) e, soprattutto, da come questo viene gestito, spiegato, raccontato, esposto, comunicato (come lo vendete). Approfondiremo, quindi, in questo e in successivi articoli la teoria e la pratica del Category Management, che, se pensato partendo da come gli articoli in vendita possono soddisfare i bisogni dei clienti, è molto di più che un mero elenco di prodotti divisi per categoria.

Il Category Management: come gestire l’assortimento (1/8)

L’identità, il posizionamento competitivo (e, più in generale) il valore e il successo di un negozio sono fortemente determinati dall’assortimento (voi siete quello che vendete) e, soprattutto, da come questo viene gestito, spiegato, raccontato, esposto, comunicato (come lo vendete). Approfondiremo, quindi, in questo e in successivi articoli la teoria e la pratica del Category Management, che, se pensato partendo da come gli articoli in vendita possono soddisfare i bisogni dei clienti, è molto di più che un mero elenco di prodotti divisi per categoria.

Di |2024-05-29T17:11:16+02:0029 Aprile 2022|Categorie: Strategia, Nuovi approfondimenti, Gestione, Comunicazione, Vetrine e visual merchandising|Tag: , , , |Commenti disabilitati su Il Category Management: come gestire l’assortimento (1/8)

Costruire il brand della tua azienda: l’esecuzione

Proseguiamo il nostro percorso dalla scorsa newsletter: dopo aver determinato la strategia di posizionamento, siamo pronti per partire e realizzare gli strumenti di comunicazione e branding primari, che serviranno per costruire la nostra propria immagine di marca/insegna. Come fanno i grandi marchi, occorre dedicare tempo e formazione a questa fase, per poter imparare i fattori critici di successo e soprattutto per avere come risultato l’immagine di marca che davvero ci rappresenta e ci piace. Sono le stesse cose che in questo momento chiedono i clienti, preoccupati dalla ripresa del contagio, e che i bravi negozianti devono riuscire a tranquillizzare, applicando le regole, naturalmente, ma anche mostrando chiaramente il rispetto delle procedure ai clienti in fila.

Costruire il brand della tua azienda: la strategia

La pandemia ha accelerato alcune dinamiche che erano già in corso da anni, dando una nuova determinazione al processo di digitalizzazione degli acquisti, fra le altre. Fra le evoluzioni dei mezzi di comunicazione geo-localizzati e l’accesso al web per la comunicazione, per la promozione e la distribuzione dei prodotti, oggi anche le imprese di minori dimensioni hanno tutte le opportunità per applicare politiche di marketing che fino a ieri erano riservate ai grandi marchi. Bisogna cambiare la mentalità, e pensare in grande, partendo senz’altro dalla strategia. Sono le stesse cose che in questo momento chiedono i clienti, preoccupati dalla ripresa del contagio, e che i bravi negozianti devono riuscire a tranquillizzare, applicando le regole, naturalmente, ma anche mostrando chiaramente il rispetto delle procedure ai clienti in fila.

Neuromarketing nei negozi

Le attività commerciali si trovano ad affrontare un contesto di crescente complessità che richiede di ripensare i propri punti di forza e cogliere tutti i possibili spazi per aumentare la profittabilità dell’attività. In questo percorso di “ripensamento” è bene ricordare che l’esperienza dello shopping è fatta di tanti elementi di cui l’acquisto vero e proprio è solo una parte. Altre componenti, molto spesso trascurate, riguardano temi quali l’apprendimento, le emozioni, le relazioni umane, il piacere della scoperta e sono tutte aree su cui l’imprenditore può agire per rafforzare l’efficacia della propria proposta. Il neuromarketing ci aiuta a capire quali sono i meccanismi che regolano le decisioni dei consumatori.

La vetrina come strumento di comunicazione, anche con il Covid-19

Se per alcune categorie di negozianti la vetrina è sempre stata un punto focale (negozi di abbigliamento, accessori moda, arredo), molti altri trascurano questo importante strumento di comunicazione. Eppure la vetrina reale è lo strumento di attrazione più importante per il negoziante, proprio perché si trova in prossimità del registratore di cassa, e quindi molto vicina alle opportunità concrete di fatturato. Giusto investire tempo e denaro sulle vetrine virtuali (come il sito web o i social media), ma quante risorse dedicate alle vetrine reali? In questo periodo, con i clienti in fila fuori dal negozio, la vetrina è uno strumento potentissimo.

Di |2022-12-14T12:21:45+01:0020 Aprile 2020|Categorie: La sfida del covid, Nuovi approfondimenti, Gestione, Comunicazione, Vetrine e visual merchandising|Tag: , , |Commenti disabilitati su La vetrina come strumento di comunicazione, anche con il Covid-19
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